Requisiti dei professionisti che operano su impianti Fv, pubblicata la nuova norma UNI 11696:2017

Requisiti dei professionisti che operano su impianti Fv, pubblicata la nuova norma UNI 11696:2017

E’ in vigore dal 30 novembre 2017 la norma UNI 11696:2017 rivolta a tutti gli operatori professionali di impianti fotovoltaici, elaborata dalla CT 281 CTI “Energia solare” ed avente titolo:

“Attività professionali non regolamentate – Figure professionali operanti sugli impianti fotovoltaici – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”

La norma – spiega l’UNI – stabilisce i requisiti relativi all’attività professionale di coloro che operano sugli impianti fotovoltaici e i loro componenti.

In particolare di coloro che:

  • redigono i documenti di corredo
  • installano, posano in opera, ampliano, ispezionano, sottopongono a collaudo, prova e/o verifica, mettono in servizio
  • eseguono la manutenzione ordinaria e/o straordinaria
  • mantengono in stato di funzionamento in sicurezza gli impianti fotovoltaici in termini di conoscenza, abilità e competenza

La norma, nel descrivere l’attività professionale, distingue 3 differenti profili specialistici:

  • Responsabile tecnico (Profilo A)
  • Installatore (Profilo B)
  • Manutentore (Profilo C)

 

Bas Engineering, operatore specializzato in progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici ed in linea con i requisiti della norma 11696:2017,  accoglie con favore norme di questo tipo, che operano a tutela dei professionisti del settore Fv e degli investitori.

 

GSE: la “Tremonti ambiente” non è cumulabile con le tariffe del 3°, 4° e 5° Conto Energia

GSE: la “Tremonti ambiente” non è cumulabile con le tariffe del 3°, 4° e 5° Conto Energia

Il Gestore dei Servizi Energetici, a seguito di continue richieste di chiarimenti che, negli ultimi anni, sono state ricevute da parte di molti operatori del Settore, ha finalmente chiarito, con una news pubblicata sul proprio portale lo scorso 22 Novembre 2017, l’annoso dubbio circa la cumulabilità delle tariffe incentivanti in Conto Energia con l’agevolazione “Tremonti ambiente” di cui alla Legge 388/2000.

Ricordiamo che la “Tremonti ambiente” consisteva in un’agevolazione fiscale introdotta dall’art. 6 della Legge 388/2000 e volta ad agevolare tutti gli investimenti  di  natura  ambientali,  derivanti  da  costi  di  acquisto  in immobilizzazioni materiali  (Terreni  e  fabbricati;  Impianti  e  macchinari;  Attrezzature industriali  e  commerciali,  Immobilizzazioni  in  corso  e  acconti;  Altri  beni),  necessari per prevenire, ridurre e riparare danni causati all’ambiente, con esclusione di quelli realizzati in applicazione di specifici obblighi di legge.

Sebbene fosse già stata fatta chiarezza dall’articolo 19 del D.M. 5 luglio 2012 circa la cumulabilità dell’agevolazione “Tremonti ambiente” con le tariffe incentivanti del 2° Conto energia (DM 19 febbraio 2007), rimaneva per gli operatori il dubbio che la stessa fosse cumulabile con le del 3°, 4° e 5° Conto Energia.

Il GSE ha finalmente dissipato tali dubbi confermando la non cumulabiltà delle due agevolazioni.

A questo punto, i titolari di impianti con incentivazione ricadente nel 3°, 4° e 5° Conto Energia,  per poter continuare a godere delle tariffe incentivanti del III, IV e V Conto Energia, devono necessariamente comunicare al GSE e all’Agenzia delle Entrate la formale rinuncia al beneficio fiscale goduto.

Bas Engineering rimane a Vostra disposizione per maggiori informazioni in merito.

Nuovi chiarimenti del GSE sulle modifiche a impianti FV incentivati

 Nuovi chiarimenti del GSE sulle modifiche a impianti FV incentivati

Durante un incontro del 23 ottobre 2017 con una delegazione di Elettricità Futura, il GSE ha fornito nuovi chiarimenti sulle modifiche agli impianti FV incentivati.

Tra i temi trattati si è partato di:

  • le modalità operative per l’aggiornamento della rata di acconto spettante per l’incentivo in conto energia agli impianti solari fotovoltaici cosi come previsto dal Decreto Legge 24 giugno 2014 n. 91, pubblicate dal GSE il 29 settembre 2017;
  • Interventi di ammodernamento di un impianto e varianti sostanziali;
  • chiarimenti in merito alla documentazione da trasmettere in caso di smaltimento di pannelli fotovoltaici ai fini dell’adempimento alla disciplina RAEE.

 

Durante l’incontro il GSE ha anche avuto modo di parlare di altre tematiche riguardanti le rinnovabili non FV, tra cui:

  • le azioni del GSE derivanti dall’applicazione della Sentenza del TAR Lazio n. 8997/2017, che ha annullato la graduatoria del Registro IDRO_2016 nonché le disposizioni del Decreto 23 giugno 2016 relative all’accesso diretto agli incentivi per gli impianti idroelettrici di potenza superiore a 250 kW e inferiore o uguale a 500 kW realizzati da amministrazioni pubbliche con procedure ad evidenza pubblica;
  • alcuni aspetti connessi alle procedure per la manutenzione e l’ammodernamento degli impianti alimentati a fonti rinnovabili incentivati in fase di definizione.

 

Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il documento di esito dell’incontro riportato sul sito del GSE.