L’attività di Energy Management richiede una particolare esperienza ed un costante aggiornamento normativo, teorico e tecnologico che le imprese, soprattutto quelle medio/piccole, non possono sostenere con la formazione di personale interno preposto.
In tutti questi casi la consulenza energetica specialistica di Bas Engineering rappresenta la soluzione ideale per lo studio approfondito e l’ottimizzazione dei consumi energetici aziendali. Con un obiettivo che è unico ed il reale beneficio dell’utente finale: la riduzione duratura dei consumi energetici finali dell’azienda.
Lo strumento che fornisce gli elementi utili per affrontare in modo conveniente ed efficace la riqualificazione energetica di un edificio o il revamping di un impianto è l’energy audit (o diagnosi energetica).
“E’ una procedura sistematica per ottenere un’adeguata conoscenza dei profili dei consumi energetici di un edificio allo scopo di identificare e quantificare, in termini di convenienza economica, opportunità di risparmio energetico, definendo tutto ciò che emerge da un rapporto” fonte norma CEN
Si tratta di conseguenza di un processo attraverso il quale le attività di indagine e valutazione di un immobile o di un impianto consentono di ottenere consigli tecnici e indicazioni concrete di convenienza economica che, una volta applicate, portano ad un miglioramento tangibile degli stessi.
Per maggiori informazioni basta consultare la guida allegata o a contattarci per un sopralluogo gratuito.
Introdotti come titoli di efficienza energetica con Decreto Ministeriale del 20 luglio 2004, aggiornato con l’ultimo DM del 4 aprile 2017, i Certificati Bianchi hanno riformato profondamente la politica di promozione del risparmio energetico negli usi finali.
L’obiettivo che si propongono i decreti è quello di conseguire, alla fine del primo quinquennio di applicazione (2005-2009) un risparmio di energia pari a 2,9 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep) all’anno, attraverso interventi specifici di ottimizzazione e razionalizzazione dei consumi energetici primari.
La riduzione dei consumi complessivi nazionali di energia concorrerà al conseguimento degli obiettivi di riduzione dei gas serra in relazione agli impegni assunti dall’Italia nell’ambito del Protocollo di Kyoto e porterà i seguenti benefici:
- la riduzione della bolletta energetica e il miglioramento del servizio;
- la riduzione della dipendenza energetica dall’estero e maggiore sicurezza di approvvigionamento;
- la riduzione dell’inquinamento derivante dalle attività di produzione e di consumo di energia,
- un maggior controllo dei picchi di domanda elettrica e possibilità quindi di ridurre il rischio di blackout;
- l’aumento dell’offerta di prodotti e servizi energetici orientati all’efficienza negli usi dell’energia.
Lo strumento operativo che consente di tradurre gli interventi di risparmio (posti in atto da soggetti singoli o società ES.CO.) in benefici economici è il cosiddetto Certificato Bianco, ovvero un titolo di efficienza energetica emesso dal GME a favore dei soggetti che hanno conseguito i risparmi energetici prefissati.
L’emissione dei titoli viene effettuata sulla base di una comunicazione dell’AEEG, che certifica i risparmi conseguiti. L’Autorità infatti verifica e controlla che i progetti siano stati effettivamente realizzati in conformità con le disposizioni dei decreti e delle regole attuative definite dall’Autorità stessa.